Lotte di potere nella coppia: come uscirne?

Lotte di potere nella coppia: come uscirne?

Le lotte di potere nella coppia non sono benefiche per una relazione. Pensate a tutte le discussioni con la vostra ragazza o il vostro ragazzo. E’ la cosa che vi riesce meglio fare?

Allora siete nel posto giusto, poiché cercheremo di capire cosa comportano le lotte di potere nella coppia, come fare per riconoscerle, ma soprattutto come cercare di sbloccare queste situazioni.

Lotte di potere nella coppia: quando si è uno contro l’altro

Nella coppia, dopo la fase di innamoramento, caratterizzata prevalentemente da passione e leggerezza, arriva la fase dell’amore maturo: quella che va alla ricerca della stabilità e della sicurezza. In questa fase può accadere che i partner si ritrovino a dover fare i conti con delle vere e proprie lotte di potere, in risposta a quel bisogno di affermazione, che alla fine arriva a sfociare in accuse e colpevolizzazioni: si arriva a colpevolizzare l’altro per qualsiasi cosa.

Ogni cosa diventa buona per attaccare l’altro, che diventa quasi un nostro nemico.

Insomma all’inizio tutto è perfetto: le coppie mettono da parte i loro bisogni e si pongono al servizio dell’altra persona. Ma una volta ottenuta una certa stabilità, uno dei soggetti può tornare a concentrarsi sui propri interessi, pretendendo quasi che la dolce metà si adegui a tutto. Esistono solo il proprio volere e le proprie idee.

I sintomi delle lotta di potere nella coppia

Volete sapere se la vostra coppia è coinvolta in una lotta di potere? Bene, fate caso a questi segnali, poiché potrebbero essere utili quantomeno a riconoscerla, e poi eventualmente a “sconfiggerla”.

  • Bisogno di avere ragione. Avete sempre “voglia” di avere ragione? Questo vi porta a sostenere solo il vostro punto di vista, senza tener conto di quello del vostro partner? Non riuscite proprio a mettervi nei suoi panni? Ecco questo potrebbe essere un primo segnale di allarme.
  • Interesse solo per le proprie cose. Un altro segnale è anche questo. Se vi concentrate troppo su quello che volete voi, sui vostri interessi, dando così una minore importanza a quelli del vostro partner, significa che già siete in lotta con lui/lei.
  • Rimarcare i difetti dell’altro. Fate anche questo? Tendete a guardare più i suoi difetti e a farglieli notare? Beh, questo sicuramente non significa essere in pace con la propria compagna o con il proprio compagno.

Perché si verificano le lotte di potere nella coppia?

La domanda è a questo punto, ovvia: perché il partner arriva a manifestare questi comportamenti?

Alla base di tutto sembra esserci una sensazione di inferiorità: infatti, è proprio quando ci si sente sottovalutati o esclusi, che le persone provano ad esercitare il loro potere, come se canalizzassero la loro frustrazione e la loro rabbia, attraverso un senso di superiorità. (Scopri se soffri di bassa autostima con il nostro test)

Un partner, quindi, trova nel potere che esercita, quel senso di sicurezza che non ha e, di conseguenza, questo non può che creare ulteriore insicurezza nel rapporto e nell’altra persona.

Come evitare di rimanere imbrigliati nelle lotte di potere

  • Imparate a riconoscere cosa non dire: non c’è bisogno di lanciare parole offensive al vostro partner per far si che vi rispetti o che vi ascolti. A volte basta sedersi e parlare: provare a dire quello che pensate in un altro modo, con un altro tono.
  • Riscopritevi: non avete motivi per elogiare la vostra ragazza ma, anzi, vi viene più semplice criticarla? Ricordate il motivo per cui siete stati rapiti da questa donna. Ricreate quella prima volta e mettete in risalto le cose belle che vi hanno unito. Chissà che il conflitto non diventi altro.
  • Non vi manipolate: un altro modo per superare la lotta per il potere? Smettete di manipolarvi a vicenda. Siete una coppia, non dimenticatelo. Insomma non dovete competere, ma collaborare.
  • Prendetevi cura l’un l’altro: provate a ricordare cosa significa prendersi cura di lei o lui. Provate a chiedere cosa preferirebbe, cosa desidera. Decidete in due: non decidere per lui/lei.
  • Contatto fisico: una coppia che perde il contatto fisico è più propensa a comunicare male e ad avere rapporti conflittuali. Non è forse meglio abbracciare spesso la vostra metà?
  • Sorprendetela: cerchiamo di sorprendere il nostro partner. Non ricordate cosa più gli/le piace? Pensateci bene e stupite il vostro amore e deponete l’ascia da guerra.
  • Chiedete aiuto ad un terapista di coppia: uno psicologo può esservi d’aiuto per farvi capire cosa scatena i conflitti ed imparare a superarli in modo costruttivo.

Dimentichiamo per un momento il nostro desiderio di vincere. Vedrete che vincerete davvero, ma in due.


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